Lo shock causato dal Covid e dai lockdown che ne sono conseguiti nel 2020 ha cambiato (alcuni dicono per sempre) il panorama commerciale mondiale, soprattutto con il consolidamento delle tendenze di crescita dell’E-commerce. Si stima che almeno 2 milioni di persone abbiano intrapreso la via degli acquisti online, con una crescita delle transazioni pari al 26% (fonte: Osservatorio Ecommerce B2C) ripartite in un + 56% per il Food, + 30% per l’Home Living, + 21% per il Fashion e percentuali minori per gli altri comparti.
I numeri presentati comunque non sono i migliori al Mondo, scontando l’Italia un certo grado di analfabetismo digitale storicamente presente, e vengono sostenuti dalla grande diffusione nel possesso di smartphone. Questo ha portato nell’ultimo anno ad una crescita del 42% degli acquisti tramite questo device, che ormai veicola più del 50% degli ordini totali dell’Ecommerce.
I numeri in crescita hanno evidenziato alcune tendenze che si stanno consolidando e che si potrebbero sintetizzare in:
- L’aumento di Aziende che si sono rivolte ad internet per veicolare le proprie vendite B2C (per lo più beni) e B2B (per lo più servizi). Si stima che solo il 24% delle Aziende in Italia si rivolga al canale telematico per le proprie vendite (fonte: https://it.businessinsider.com/il-76-delle-pmi-italiane-non-vende-online-cosi-la-pandemia-ha-messo-in-ginocchio-lintero-mercato/), ma molte hanno deciso di intraprendere la nuova strada spinte dalle difficoltà economiche del commercio “fisico” a seguito dei lockdown. Equivalgono infatti a 10.467 le Imprese che si sono registrate presso il Registro Imprese delle Camere di Commercio con il Codice Ateco 47.91.1 (quello che permette il Commercio per via telematica), con una crescita del 50% rispetto alle pari richieste registrate nell’anno precedente (Fonte: Telemaco, Sportello telematico per l’accesso al Registro Imprese, Infocamere, 2021).
- La crescita e lo sviluppo di Aziende (soprattutto quelle rivolte al B2C) operanti in modalità omnichannel: oltre al negozio “brick and mortar” si è presenti sui Social, sui Market Place e con un proprio sito. Questa scelta è considerata vincente perché permette di intercettare i gusti di una clientela viziata, abituata ad acquistare tramite i canali preferiti (il 40% degli acquirenti afferma che non effettuerebbe alcun acquisto se non potesse farlo sul suo canale abituale. Fonte: How an Omnichannel Strategy Benefits Businesses and Customers, Salesforce, 2020).
- L’aumento conseguente di Aziende che hanno utilizzato i servizi di logistica per la consegna dei propri prodotti venduti tramite l’e-commerce. Nel 2020 a fronte di una riduzione dei volumi totali consegnati, a causa dello stop alle produzioni industriali, la parte relativa alle consegne da vendite online è cresciuta del 103% durante il lockdown e del 68,5% nel post lockdown (Fonte: C&A Report e-commerce 2021). Non tutti sono riusciti a gestire internamente i volumi venduti per cui molte Aziende hanno scoperto la Logistica di Terzi, da quella più completa (omnichannel e omni servizio) a quella più limitata, territorialmente e per tipo di prestazioni.
- L’intasamento dei Centri cittadini dovuti al maggior traffico di mezzi destinati alla consegna a privati, rilevato da molte Amministrazioni pubbliche. Alcuni Comuni italiani stanno adottando delibere per permettere l’accesso ai Centri cittadini esclusivamente a mezzi elettrici ed in certe ore. In ogni caso il problema permane e dovremo attenderci soluzioni innovative per la raccolta e la consegna dei pacchi.
- Un diffuso scontento degli utenti dei servizi di Logistica a causa dei frequenti disservizi dovuti all’aumento del numero e della parcellizzazione delle consegne. Alcuni Corrieri non hanno rispettato infatti lo standard qualitativo usuale, creando molte lamentele e contestazioni da parte di venditori ed acquirenti. Si è andati dal semplice ritardo di consegna, alla rottura dei pacchi, al loro smarrimento.
- La crescita di Aziende volte a fornire servizi di logistica integrata, comprensivi di gestione degli stock, dei magazzini e del post-vendita oltre alle solite forniture di picking e delivering. L’esempio dato dal gradimento dei servizi integrati offerti da Amazon con FBA, ha evidenziato come il driver vincente dei prossimi periodi sarà l’offerta omnichannel e omniservizio. La combinazione tra ricezione, controllo del prodotto, preparazione e spedizione degli ordini, servizi post-vendita sarà infatti il minimo richiesto dai migliori E-commerce per soddisfare le proprie esigenze. Oltre a prevenire i disservizi di cui parlavamo nel punto precedente.
La soluzione più moderna, customizzabile e completa tra i servizi di logistica di ultima generazione è sicuramente quella di Fiodor Omnichannel. Il ritiro, lo sdoganamento, l’immagazzinaggio, la vendita e la ricezione dell’ordine, la preparazione della spedizione, la consegna ed il post-vendita gestiti al meglio e garantiti nella loro efficacia. Sicuramente il modo migliore per vendere online senza pensieri.